Comprare kindle ci obbliga ad acquistare un libro con la versione mobi, gli altri dispositivi il formato e-pub e ora, nuovi dispositivi sono in arrivo con i loro formati.
Non solo è un inconveniente per noi editori, (sarebbe un po’ come dover pubblicare 3 formati diversi di un libro cartaceo, anche se molto meno dispendioso), ma è un disagio sopratutto per il lettore.
Chi per la prima volta, vuol provare a leggere un e-book, farà sicuramente fatica a capire quale formato scegliere, quale programma scaricare, come leggerlo ecc, a meno che certo, non si affidi ad un solo operatore, per esempio compra un Kindle e acquista i suoi libri su Amazon, così è sicuro di non sbagliare, ma se volesse leggere su ipad dovrebbe scaricare la versione e-pub e non mobi, insomma un vero pasticcio per un debuttante.
Il problema è ancora più complicato e dispendioso, per chi da tempo, legge gli e-book e si è creato una bellissima libreria, ordinata per autore, genere ecc, se ad un certo punto decidesse di cambiar dispositivo di lettura, per esempio da un sony passare a kindle. La sua libreria non varrebbe più niente
Leggo per esempio, su un forum che una persona è arrabbiata perché ha ricevuto in regalo un Kindle Paperwhite e non può leggere tutti i libri che ha precedentemente e LEGALMENTE comprato in formato ePub,
Le opzioni sono:
1) rifare l’acquisto ma in formato Kindle
2) tenere sia il Kindle, che il suo vecchio dispositivo
3) cercare sulla rete software, che renderebbero illegale il suo acquisto regolare…
Questo è, secondo me, il vero problema che va risolto. Sicuramente, l’obbligo ad un formato è solo una strategia commerciale dei vari colossi che, troppo spesso, ci obbligano a delle scelte forzate. Dovrebbero invece, inventare un dispositivo che possa leggere ogni formato per lasciare la libertà di cambiar e-reader quando vogliamo in piena libertà costruendoci una libreria virtuale tanto ricca che quella del nostro salone.